Viviamo in un mondo in cui la ricerca del bello è in ogni cosa, dalla sfera privata a quella industriale, in cui lo studio del prodotto si concentra sulle caratteristiche tecniche ed estetiche. In questo senso, l’arte è sempre arrivata a guidare l’uomo nella ricerca della bellezza e dal Duemila in poi è uscita da mostre e spazi espositivi canonici per riqualificare spazi pubblici degradati.
Già da diversi anni, girando per le città italiane, si possono notare edifici con opere di Street Art che colorano l’urbanistica cittadina, catalizzando per qualche istante l’attenzione del passante o del viaggiatore. Sottopassaggi, palazzi e persino silos diventano tele su cui dipingere e raccontare storie.